Dal 14 febbraio non sussiste piu' l'obbligo di vaccinazione per cani, gatti e furetti diretti verso i territori delle regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e provincie autonome di Trento e Bolzano.
Nonostante la favorevole situazione epidemiologica, l'Italia manterra' un piano di vaccinazione nelle volpi nel Friuli Venezia Giulialungo il confine italo-sloveno, in considerazione del permanere della situazione di rischio nell'area balcanica.
Trattandosi di una zoonosi letale, in considerazione del rischio non ancora scongiurato oltre il confine nazionale del nord-est, l'ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani) ha diffuso un comunicato stampa per suggerire di cautelare comunque con la vaccinazione antirabbica i cani, gatti e furetti che per motivi di viaggio fossero diretti nelle regioni ex zone a rischio.
Senza dimenticare che la profilassi antirabbica e' obbligatoria per tutti i cani, gatti e furetti diretti all'estero con il pet passport.
Fonte: Professione Vetrinaria n.8/2013